Chi ama viaggiare e scoprire luoghi e paesaggi inusuali e spettacolari, ed è sempre spinto alla ricerca di fantastiche meraviglie del pianeta, non potrà fare a meno di recarsi in visita nella vicina Croazia, in particolare sul lungomare di Zara, una delle più importanti città costiere della costa adriatica jugoslava.
Qui il visitatore potrà vivere un’esperienza esaltante e commovente allo stesso tempo, dove si sposano l’ingegno dell’uomo e la maestosa ed imprevedibile vitalità della natura.
Una decina di anni fa l’architetto N. Bašić, su un tratto costiero prospiciente il centro cittadino, in una zona poco vissuta e semi-abbandonata, mise a punto un ingegnoso sistema musicale, l’organo marino (Morske orgulje) appunto, che sfrutta il movimento delle onde e del vento per produrre un vero e proprio concerto musicale.
Sotto una grande spianata di cemento disposta a larghi gradoni, affacciata direttamente sul mare, l’architetto ha realizzato un’installazione che comprende 35 canne d’organo, di dimensioni e inclinazioni diverse inserite direttamente sulla nuova banchina del lungomare.
Le onde e la brezza marina, con il loro movimento, spingono l’aria all’interno delle canne d’organo. Il suono provocato dalla spinta esce da spiragli e bocchettoni posti su tutta la lunghezza del molo.
Si produce un suono magico, talvolta misterioso, e rasserenante, che si diffonde lungo le sponde ad ammaliare i visitatori che restano in contemplazione del mare cullati dalla musica suadente e singolare che li avvolge.
Naturalmente, come per ogni magia della natura, il suono che fuoriesce non è mai uguale, basta uno spiffero di vento in più, una cresta d’onda irregolare ed ecco che improvvisamente la melodia cambia di tono e di note, modulate secondo le cinque tonalità ed i sette accordi che l’architetto ha voluto inserire nell’insieme di canne d’organo installate.
Ascolta il suono
Questo evento che si ripete, sempre uguale ma sempre diverso, ispira nell’osservatore immagini di meraviglia e di serenità e induce alla meditazione ed alla contemplazione del creato come miracolo che, come nel caso della musica prodotta dall’organo marino, sa sempre stupire e sorprendere.
Naturalmente quello che era un tratto di mare spopolato e poco frequentato oggi si è trasformato in un luogo di incontro molto amato e vissuto, e non solo i turisti in cerca di meraviglie, ma anche i locali non perdono occasione per trascorrere qui qualche momento di serenità e di pace.
Un’occasione, quella della visita al famoso organo marino, per godersi la dolce immagine della costa croata, della splendida cittadina di Zara, ricca di arte e di storia, con il suo passato di roccaforte cristiana, di cui rimangono intatte testimonianze nelle tante chiese preromaniche, la cattedrale di Sant’Anastasia, nelle fortificazioni medievali.
Per spingersi poi, poco distante, verso il magnifico paesaggio marino dell’arcipelago di isole ed isolotti, le Kornati, famoso per l’incantevole bellezza di spiagge e scogliere, di entusiasmanti fondali marini ricchi di vita e di spettacolari creature fanno da incantevole contorno a questa affascinante creazione dell’uomo.
Una meta per noi italiani di facile accesso, visto che Zara si può facilmente raggiungere grazie alle linee di traghetto che quotidianamente fanno la spola dalla costa italiana a quella jugoslava.